Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 6374 del 2011, proposto da:
Affinito Giuseppa, rappresentato e difeso dagli avv. Rosa Veccia, Giovanni Maiorisi, con domicilio eletto presso Stefano Russo in Napoli, viale Gramsci N.16; Anatriello Anna; Antonio Antonio, Arena Mariarosaria, Biscotti Dario, Borrata Cristofaro, Canciello Elisa, Bruno Giovanna Nunzia, Cerrato Anna Dolores, Cognetta Saverio, Coppola Anna, D'Angelo Costantino, De Angelis Raffaella, Diana Maria Giuseppa, Diana Tiziana Giuseppina, Diana Elvira, Diana Maria Raffaella, Del Villano Ida, Di Caterino Giuseppina, Di Cerbo Nicola, Di Iorio Loredana, Falconetti Tiziana, Felicità Anna, Feroce Marino, Fontana Annamaria, Forgetta Vincenzo, Gatto Vittoria, Giaquinto Daniela, Golia Armando, Griffo Giuseppina, Grillo Angela, Grimaldi Anna, Iovine Alfonsina, Iovino Antonia, Maccauro Angela, Magliulo Immacolata Maria, Maietta Carmine, Manna Gaetana, Mariniello Adelaide, Marino Rosalba, Marsigliante Patrizia, Martucelli Carmine, Martino Raffaela, Materazzo Gilberta, Monaco Mario, Nacchia Raffaella, Pagliuca Maria, Passarelli Carmela, Passarelli Raffaela, Pella Amedeo, Petrella Marta, Petrillo Maria Grazia, Pezzella Umberto, Pezone Anna Maria, Riccio Biancamaria, Riccio Maria, Rovito Annunziata, Russo Anna, Scaravilli Giovanni, Schiavone Giuseppe, Schiavone Rosanna, Speranza Gigliola, Stabile Rosa, Verringia Claudia, Vessella Anna, Vicario Gennaro, Ucciero Sandra, Zacchia Delia, Zagaria Luisa, Antico Giovanna Nunzia, rappresentati e difesi dall'avv. Rosa Veccia, con domicilio eletto presso Stefano Russo in Napoli, viale Gramsci N.16;
contro
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca in persona del Ministro pro tempore, Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per il Molise, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia Romagna, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliati per legge in Napoli, via Diaz, 11;
nei confronti di
Vanacore Angelo, Merola Patrizia, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
dei provvedimenti tutti assunti nell'ambito del concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale IV serie speciale n. 56 del 15 luglio 2011 con D.D.G. del 13 luglio 2011 per mancata ammissione alle prove scritte del concorso per il reclutamento di Dirigenti Scolastici e di ogni altro atto connesso e consequenziale;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2012 il dott. Achille Sinatra e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto che, ai sensi dell'art. 13 del c.p.a. la competenza territoriale per il presente giudizio non appartiene al TAR Campania, bensì al TAR del Lazio, sede di Roma;
- che, infatti, nella presente controversia sono impugnate (oltre all'atto di non ammissione dei 70 ricorrenti alle prove scritte, anche) alcune disposizioni di carattere generale emesse dal MIUR, successivamente al bando di concorso, per la disciplina dello svolgimento della prova di preselezione;
- che, sebbene la procedura stessa debba svolgersi "in tutte le sue fasi a livello regionale", ed i candidati potessero presentare domanda di partecipazione per una sola Regione, non è dubitabile che l'efficacia territoriale di tali disposizioni sia estesa all'intero territorio nazionale;
- che, in effetti, nella stessa prospettazione di fatto contenuta in ricorso si precisa che i 70 ricorrenti hanno sostenuto la prova preselettiva in diverse Regioni italiane, oltre alla Campania (Lazio, Molise, Emilia Romagna);
- che a ciò deve aggiungersi quanto statuito dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 2 del 9 marzo 2011, che sulla riapertura di una precedente procedura selettiva per l'accesso alla qualifica di Dirigente scolastico aveva dichiarato la competenza del TAR Lazio con sede in Roma, sebbene il rinnovo della procedura riguardasse una sola Regione italiana;
- che i peculiari profili della controversia inducono alla compensazione delle spese della presente fase;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Quarta) dichiara la propria incompetenza territoriale per essere territorialmente competente il TAR Lazio con sede in Roma.Compensa le spese della presente fase.
Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2012 con l'intervento dei magistrati:
Luigi Domenico Nappi, Presidente
Leonardo Pasanisi, Consigliere
Achille Sinatra, Primo Referendario, Estensore
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 12/01/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 6374 del 2011, proposto da:
Affinito Giuseppa, rappresentato e difeso dagli avv. Rosa Veccia, Giovanni Maiorisi, con domicilio eletto presso Stefano Russo in Napoli, viale Gramsci N.16; Anatriello Anna; Antonio Antonio, Arena Mariarosaria, Biscotti Dario, Borrata Cristofaro, Canciello Elisa, Bruno Giovanna Nunzia, Cerrato Anna Dolores, Cognetta Saverio, Coppola Anna, D'Angelo Costantino, De Angelis Raffaella, Diana Maria Giuseppa, Diana Tiziana Giuseppina, Diana Elvira, Diana Maria Raffaella, Del Villano Ida, Di Caterino Giuseppina, Di Cerbo Nicola, Di Iorio Loredana, Falconetti Tiziana, Felicità Anna, Feroce Marino, Fontana Annamaria, Forgetta Vincenzo, Gatto Vittoria, Giaquinto Daniela, Golia Armando, Griffo Giuseppina, Grillo Angela, Grimaldi Anna, Iovine Alfonsina, Iovino Antonia, Maccauro Angela, Magliulo Immacolata Maria, Maietta Carmine, Manna Gaetana, Mariniello Adelaide, Marino Rosalba, Marsigliante Patrizia, Martucelli Carmine, Martino Raffaela, Materazzo Gilberta, Monaco Mario, Nacchia Raffaella, Pagliuca Maria, Passarelli Carmela, Passarelli Raffaela, Pella Amedeo, Petrella Marta, Petrillo Maria Grazia, Pezzella Umberto, Pezone Anna Maria, Riccio Biancamaria, Riccio Maria, Rovito Annunziata, Russo Anna, Scaravilli Giovanni, Schiavone Giuseppe, Schiavone Rosanna, Speranza Gigliola, Stabile Rosa, Verringia Claudia, Vessella Anna, Vicario Gennaro, Ucciero Sandra, Zacchia Delia, Zagaria Luisa, Antico Giovanna Nunzia, rappresentati e difesi dall'avv. Rosa Veccia, con domicilio eletto presso Stefano Russo in Napoli, viale Gramsci N.16;
contro
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca in persona del Ministro pro tempore, Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per il Molise, Usr - Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia Romagna, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliati per legge in Napoli, via Diaz, 11;
nei confronti di
Vanacore Angelo, Merola Patrizia, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
dei provvedimenti tutti assunti nell'ambito del concorso pubblicato in Gazzetta Ufficiale IV serie speciale n. 56 del 15 luglio 2011 con D.D.G. del 13 luglio 2011 per mancata ammissione alle prove scritte del concorso per il reclutamento di Dirigenti Scolastici e di ogni altro atto connesso e consequenziale;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2012 il dott. Achille Sinatra e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto che, ai sensi dell'art. 13 del c.p.a. la competenza territoriale per il presente giudizio non appartiene al TAR Campania, bensì al TAR del Lazio, sede di Roma;
- che, infatti, nella presente controversia sono impugnate (oltre all'atto di non ammissione dei 70 ricorrenti alle prove scritte, anche) alcune disposizioni di carattere generale emesse dal MIUR, successivamente al bando di concorso, per la disciplina dello svolgimento della prova di preselezione;
- che, sebbene la procedura stessa debba svolgersi "in tutte le sue fasi a livello regionale", ed i candidati potessero presentare domanda di partecipazione per una sola Regione, non è dubitabile che l'efficacia territoriale di tali disposizioni sia estesa all'intero territorio nazionale;
- che, in effetti, nella stessa prospettazione di fatto contenuta in ricorso si precisa che i 70 ricorrenti hanno sostenuto la prova preselettiva in diverse Regioni italiane, oltre alla Campania (Lazio, Molise, Emilia Romagna);
- che a ciò deve aggiungersi quanto statuito dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 2 del 9 marzo 2011, che sulla riapertura di una precedente procedura selettiva per l'accesso alla qualifica di Dirigente scolastico aveva dichiarato la competenza del TAR Lazio con sede in Roma, sebbene il rinnovo della procedura riguardasse una sola Regione italiana;
- che i peculiari profili della controversia inducono alla compensazione delle spese della presente fase;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Quarta) dichiara la propria incompetenza territoriale per essere territorialmente competente il TAR Lazio con sede in Roma.Compensa le spese della presente fase.
Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 11 gennaio 2012 con l'intervento dei magistrati:
Luigi Domenico Nappi, Presidente
Leonardo Pasanisi, Consigliere
Achille Sinatra, Primo Referendario, Estensore
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 12/01/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)