La FLC CGIL ammette che il concorso DS non si è svolto nella massima trasparenza e con la certezza delle procedure
La FLC CGIL chiede al Ministro Profumo, con una lettera del suo Segretario generale Domenico Pantaleo, di intervenire sul concorso per dirigenti scolastici.
Roma, 2 febbraio 2012
Al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Prof. Francesco Profumo
Oggetto: concorso ordinario a posti di dirigenti scolastici
Gentile Signor Ministro,
il concorso ordinario per dirigenti scolastici attualmente in svolgimento rappresenta uno strumento fondamentale per assicurare alle scuole autonome una dirigenza stabile ed efficace, all'altezza delle sfide che la scuola pubblica statale sta affrontando in questo momento di grandi trasformazioni che riguardano la scuola e la società.
È importante che ogni concorso, nell'interesse pubblico, si svolga in tempi certi nella massima trasparenza e con la certezza delle procedure.
Purtroppo nel concorso per dirigenti scolastici tutto questo non è avvenuto.
È per questo che ci rivolgiamo a Lei quale massimo responsabile del Ministero dell'Istruzione affinché possa dedicare ai problemi che di seguito segnaliamo la necessaria attenzione.
Fino ad ora, e siamo ancora allo fase di correzione delle prove scritte, sono stati presentati numerosissimi ricorsi alla giustizia amministrativa, segno del disagio di molti partecipanti per procedure che non hanno funzionato come dovevano.
Abbiamo espresso critiche e formulato proposte in ogni momento in cui è stato possibile per contribuire ad evitare gli errori che sono stati commessi ed hanno prodotto un diffuso contenzioso, forti critiche e polemiche, anche sul piano della gestione politica.
La responsabilità di questa situazione, che non è certamente dell'attuale Ministro, è da ricondurre interamente a chi ha gestito tutta la lunga fase di predisposizione e organizzazione del concorso.
Crediamo che il nuovo Ministro debba garantire che le procedure concorsuali in atto proseguano nella massima trasparenza e nel rispetto dell'interesse pubblico, al fine di assicurare che i nuovi dirigenti scolastici prendano servizio fin dal 1 settembre 2012. E' doveroso nei confronti dei docenti che si sono impegnati in questo difficile percorso di selezione.
Vanno inoltre considerate attentamente le numerose sentenze della giustizia amministrativa, tutte relative alla fase cautelare, per individuare le necessarie soluzioni ai problemi che i pronunciamenti della magistratura potrebbero determinare.
Per tutte queste ragioni riteniamo indispensabile che sulla situazione del concorso per dirigenti scolastici sia attivato un confronto con le Organizzazioni Sindacali rappresentative dell'area V.
In attesa di un positivo riscontro, porgiamo distinti saluti.
Il Segretario Generale FLC CGIL
Domenico Pantaleo
Roma, 2 febbraio 2012
Al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Prof. Francesco Profumo
Oggetto: concorso ordinario a posti di dirigenti scolastici
Gentile Signor Ministro,
il concorso ordinario per dirigenti scolastici attualmente in svolgimento rappresenta uno strumento fondamentale per assicurare alle scuole autonome una dirigenza stabile ed efficace, all'altezza delle sfide che la scuola pubblica statale sta affrontando in questo momento di grandi trasformazioni che riguardano la scuola e la società.
È importante che ogni concorso, nell'interesse pubblico, si svolga in tempi certi nella massima trasparenza e con la certezza delle procedure.
Purtroppo nel concorso per dirigenti scolastici tutto questo non è avvenuto.
È per questo che ci rivolgiamo a Lei quale massimo responsabile del Ministero dell'Istruzione affinché possa dedicare ai problemi che di seguito segnaliamo la necessaria attenzione.
Fino ad ora, e siamo ancora allo fase di correzione delle prove scritte, sono stati presentati numerosissimi ricorsi alla giustizia amministrativa, segno del disagio di molti partecipanti per procedure che non hanno funzionato come dovevano.
Abbiamo espresso critiche e formulato proposte in ogni momento in cui è stato possibile per contribuire ad evitare gli errori che sono stati commessi ed hanno prodotto un diffuso contenzioso, forti critiche e polemiche, anche sul piano della gestione politica.
La responsabilità di questa situazione, che non è certamente dell'attuale Ministro, è da ricondurre interamente a chi ha gestito tutta la lunga fase di predisposizione e organizzazione del concorso.
Crediamo che il nuovo Ministro debba garantire che le procedure concorsuali in atto proseguano nella massima trasparenza e nel rispetto dell'interesse pubblico, al fine di assicurare che i nuovi dirigenti scolastici prendano servizio fin dal 1 settembre 2012. E' doveroso nei confronti dei docenti che si sono impegnati in questo difficile percorso di selezione.
Vanno inoltre considerate attentamente le numerose sentenze della giustizia amministrativa, tutte relative alla fase cautelare, per individuare le necessarie soluzioni ai problemi che i pronunciamenti della magistratura potrebbero determinare.
Per tutte queste ragioni riteniamo indispensabile che sulla situazione del concorso per dirigenti scolastici sia attivato un confronto con le Organizzazioni Sindacali rappresentative dell'area V.
In attesa di un positivo riscontro, porgiamo distinti saluti.
Il Segretario Generale FLC CGIL
Domenico Pantaleo