I 465 bambini in lista d’attesa per entrare nella scuola dell’infanzia a Bologna, esigono una risposta. Bene la Fondazione pensata dall’amministrazione, ma lo Stato non se ne lavi le mani.
La scuola dell’infanzia, benché non sia dell’obbligo, non può essere retrocessa a servizio a domanda individuale e i Comuni non possono essere abbandonati a se stessi. In questo chiediamo “cooperazione e operatività ” al Ministro.
Quanto al dismettere le funzioni “autorizzative” del Miur, va bene,
ma nel rispetto del dettato Costituzionale, poiché la scuola e’ davvero la più importante istituzione democratica per garantire l’unità del Paese. Per questo continuiamo a chiedere al Ministro di bloccare la chiamata diretta degli insegnanti recentemente proposta in Lombardia.
Quanto al dismettere le funzioni “autorizzative” del Miur, va bene,
ma nel rispetto del dettato Costituzionale, poiché la scuola e’ davvero la più importante istituzione democratica per garantire l’unità del Paese. Per questo continuiamo a chiedere al Ministro di bloccare la chiamata diretta degli insegnanti recentemente proposta in Lombardia.