Reggio Calabria 19 giugno 2012 (di Lucio Ficara) Il
conto alla rovescia è incominciato mancano appena 24 ore all’ora x, e poi
scatta, codici segreti permettendo, il download delle tracce di Italiano.
L’ormai noto plico telematico si trova depositato in una stanza bunker dove c’è
un server contenente esclusivamente le prove d’esame di Stato, in questa stanza
hanno accesso solo otto esperti informatici, che controllano che tutto vada per
il verso giusto.
I timori di attacchi hacker è
concreto, si spera nella buona sorte. La cosa che non è chiara e lascia
abbastanza perplessi è quella dell’esistenza di plichi telematici di riserva
depositati, sembrerebbe, negli Uffici Scolastici Regionali. Se il server
collocato nella stanza–bunker con
accessi limitati, parrebbe inattaccabile, al contrario facilmente attaccabili
potrebbero essere i plichi telematici di riserva, che si suppone siano
depositati in un semplice PC di qualche funzionario o Direttore dei Servizi dei
vari USR italiani. Altro che sistema inattaccabile sullo stile dei servizi
segreti di Stato israeliani, piuttosto sembrerebbe un facile terreno di
conquista per esperti pirati informatici, che potrebbero esporre il loro trofeo
prima della fatidica ora x. Con questa incertezza e curiosità attendiamo di
conoscere le tracce dei temi di
Italiano. Nel frattempo affrontiamo il secondo giorno di questo esame di Stato,
che è iniziato con qualche punto di
criticità proprio sotto l’aspetto digitale, che invece sarebbe dovuto essere il
suo punto di forza caratterizzante.
Lucio Ficara