Sono pronto a lavorare di più
di Sergio Benetti - la Repubblica - 14 ottobre 2012 - pag. 26
Un giorno magari scenderò in piazza, se ci saranno motivi gravi, a dichiarare il mio dissenso. Per ora sono abituato a prendere quello che passa il convento. Con l'aumento delle ore di lavoro da 18 a 24, forse si pegnerà la polemica che i prof. «non fanno niente». Un mestiere prestigioso non può essere part-time. Quello che vedo di buono in questa ulteriore manovra di austerità, è che i docenti, tutti, saranno costretti a modificare la (loro) didattica. Lo studente ne guadagnerà.
Sergio Benetti
I.T.I. "V.E. MARZOTTO" - VALDAGNO
di Sergio Benetti - la Repubblica - 14 ottobre 2012 - pag. 26
Un giorno magari scenderò in piazza, se ci saranno motivi gravi, a dichiarare il mio dissenso. Per ora sono abituato a prendere quello che passa il convento. Con l'aumento delle ore di lavoro da 18 a 24, forse si pegnerà la polemica che i prof. «non fanno niente». Un mestiere prestigioso non può essere part-time. Quello che vedo di buono in questa ulteriore manovra di austerità, è che i docenti, tutti, saranno costretti a modificare la (loro) didattica. Lo studente ne guadagnerà.
Sergio Benetti
Responsabile di dipartimento:
Religione IRC: I.T.I. "V.E. MARZOTTO" - VALDAGNO
Gentile prof. Benetti, non credo che gli studenti ci guadagneranno. Io insegno italiano, storia e geografia e correggere ulteriori temi, prove grammaticali, verifiche di storia e geografia, ecc. Non mi lascerá troppo spazio per modificare la mia didattica se non negativamente.
Puó darsi che a insegnare religione ce la si faccia lo stesso (anche se nutro dubbi).
Giovanni Cocchi