L'avvocato Enzo Iacovino spiega come si è arrivati a una sentenza che metterà in riga tutte le regioni, annullando l'esito di un concorso che ha definito "opera di una filiera del crimine". Il legale molisano dichiara che ha presentato ricorsi anche per i concorrenti di altre regioni, e continua dicendo che ora anche settecento aspiranti presidi siciliani hanno contattato il suo studio legale. La questione concorso DS ha al suo interno tali e tanti vizi che non possono non essere considerati nella loro gravità, e che avranno risvolti anche in ambito penale e contabile. I membri di commissione che hanno avuto incarichi politici, incarichi sindacali, che hanno sostenuto di presenza o con propri elaborati cartacei o on line, associazioni in corsi preparatori per il concorso DS sono avvertiti, l'avvocato Enzo Iacovino è sul piede di guerra, e lo sono anche i migliaia di docenti ignari al momento delle loro prove di tutto quello che oggi sta venendo a galla.
La domanda rimane la stessa ed è sempre pià inquietante: il concorso DS è un’ opera di una filiera del crimine ?Per approfondire l'argomento si rinvia al seguente link:
http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=50440
Aldo Domenico Ficara