La staffetta generazionale è la progressiva e graduale sostituzione, negli organici delle aziende, dei lavoratori più anziani con giovani neo-assunti. In altre parole, ai dipendenti che hanno ormai pochi anni di carriera davanti a sé prima della pensione, verrà offerta la possibilità di lavorare part-time, cioè con orari e stipendi ridotti. Contemporaneamente, però, l'azienda continuerà a versare la stessa quantità di contributi prevista per chi fa l'orario a tempo pieno, in modo da evitare un taglio dell'assegno pensionistico maturato dal lavoratore. In questo senso un progetto molto interessante è quello di Coca-Cola Hbc Italia che sta pensando di avviare nel 2014 un progetto-pilota di staffetta generazionale nel proprio organico, inizialmente limitato a pochissimi dipendenti.
L'idea della società è proprio quella di proporre a chi è vicino alla pensione un orario ridotto, in cambio dell'ingresso nell'organico di un figlio o di un parente, al quale verrebbe fornita un'attività di formazione professionale e di tutorship da parte del lavoratore più anziano.
Il direttore delle risorse umane di Coca-Cola Hbc, afferma che questa soluzione serve per dare ai dipendenti una buona e valida ragione per accettare il part-time, però l'alternanza tra padri e figli sarà proposta dall'azienda se, e solo se, il giovane da assumere possiede i requisiti giusti. Come dire: va bene la staffetta generazionale, ma niente raccomandazioni.
Il direttore delle risorse umane di Coca-Cola Hbc, afferma che questa soluzione serve per dare ai dipendenti una buona e valida ragione per accettare il part-time, però l'alternanza tra padri e figli sarà proposta dall'azienda se, e solo se, il giovane da assumere possiede i requisiti giusti. Come dire: va bene la staffetta generazionale, ma niente raccomandazioni.