Ricordo che la mattanza consiste
nell'imprigionare i tonni attraverso la "mandraga" che è una rete, composta da fitti labirinti creati
con maglie che diventano sempre più spesse, e da ancore galleggianti,
posizionate in modo tale da ottenere delle insidiose camere subacquee. Nella
parte finale di questo labirinto i tonni incontrano la morte arpionati dai
tonnarotti, termine con cui sono
indicati i partecipanti alla mattanza. In modo analogo, facendo un’ impietosa
similitudine, si può azzardare di dare la parte scenica dei tonnaroti a quei decisori esperti di manovre politiche del mordi e fuggi, del
proporre emendamenti nascosti inseriti al momento giusto, che come arpioni affilati non danno scampo alcuno.
Altra similitudine è
quella dei tonni, ovvero quella del’insegnante
predestinato a fare da vittima sacrificale al banchetto dell’associazionismo e
della politica d’assalto. Certe procedure legislative somigliano tanto alla"mandraga" perché i suoi fitti
labirinti possono disorientare, illudere e deludere chi ha speso anni e anni di
lavoro, ricerca e passione nelle aule delle nostre scuole.