Dopo le notizie sull’indagine della
procura di Palermo riguardante il concorso per dirigenti scolastici svolto in
Sicilia, si sono alzate le voci di coloro che sostengono l’infondatezza dell’informazione, anche se la stessa è stata riportata dalle
principali testate giornalistiche di settore. Le tesi di chi asserisce l’infondatezza
delle notizie si basano sul mancato riscontro di comunicati stampa o note
ufficiali da parte della procure in merito all’indagine descritta. Può essere
che sia tutta una bufala montata ad arte da chi vuole fare del terrorismo
psicologico a danno dei vincitori del concorso e delle commissioni di esame,
come potrebbe essere un passa parole di persone ben informate sui fatti e che
in forma ufficiosa immettono nella rete indiscrezioni, riprese e amplificate da
social network, blog e forum. Sulla stessa lunghezza d’onda della notizia dell’indagine
della procura di Palermo, oggi 25 settembre 2013 lo stesso venticello dell’indiscrezione
e della notizia non verificata, afferma
l’invio di un avviso di garanzia ad un soggetto particolarmente preso di mira
dall’esposto- denuncia presentato in procura.
Si ricorda che l’avviso di
garanzia è un istituto previsto dal Codice di procedura penale italiano
attraverso il quale una persona viene avvertita di essere sottoposta a indagini preliminari, ossia di quella fase
processuale in cui si raccolgono elementi utili alla formulazione di una imputazione.
L'istituto è
regolato dell'art. 369 (informazione di garanzia) c.p.p. come modificato dalla
legge 8 agosto 1995
n. 332: l'indagato ha diritto a ricevere l'avviso di garanzia solo
quando deve essere compiuto un atto al quale ha diritto di partecipare il suo
difensore (atto garantito). L'art. 369, infatti, dispone testualmente al comma 1: « Solo quando deve
compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere, il pubblico
ministero invia per posta, in piego chiuso raccomandato con ricevuta di
ritorno, alla persona sottoposta alle indagini e alla persona offesa una
informazione di garanzia con indicazione delle norme di legge che si assumono
violate della data e del luogo del fatto e con invito a esercitare la facoltà
di nominare un difensore di fiducia. » Saranno
falsi allarmismi ? Il tempo darà risposta.