Per anni hanno controllato gli studenti, e i loro sotterfugi per tentare di copiare i compiti in classe, ma a loro volta sono stati "beccati" a far man bassa su testi e "pizzini" al concorso per dirigenti scolastici: cinque docenti lucani e quattro componenti della commissione sono indagati nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Potenza, che ha inviato gli avvisi di conclusione delle indagini. La notizia, pubblicata dai giornali locali, ha trovato conferme in ambienti giudiziari. Secondo quanto si è appreso, alcune risposte del concorso cominciato nel 2011 sarebbero state interamente copiate dai concorrenti dai libri di testo (in un caso si tratterebbe anche di argomenti che riguardano la responsabilità dei presidi).