In un articolo di
Francesco Bei pubblicato nel dicembre 2010
su Repubblica (http://www.repubblica.it/politica/2010/12/07/news/renzi_berlusconi-9907865/
), con riferimento ai rapporti amicali tra Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, si
scrive: “Renzi gli ha toccato il cuore la scorsa settimana, quando Berlusconi
annaspava senza trovare una soluzione al problema dei rifiuti a Napoli. I
leghisti non ne volevano sapere di dare una mano ai "terroni" e
Berlusconi, disperato, ha fatto chiamare Renzi al telefono. "Salve
sindaco, mi consente di darle del tu? Dammi del tu anche tu". Un approccio
subito confidenziale, che sortisce l'effetto desiderato. Al termine di una
telefonata molto amichevole, il sindaco di Firenze tende al Cavaliere una mano
preziosa: "Presidente, ti possiamo mandare a Napoli sei camion
compattatori per raccogliere l'immondizia dalle strade". "Grazie
Matteo, affare fatto. Grazie a Firenze". Un'amicizia nata nella
difficoltà, di quelle che possono prolungare i loro effetti ben oltre
l'emergenza. Del resto non è da oggi che il Cavaliere tiene d'occhio quel
ragazzo (classe 1975) così "promettente" e di successo, come
piacciono a lui. La prima volta che s'incontrarono fu nel 2005, in occasione
del flop di Maurizio Scelli, quando l'allora commissario della Croce Rossa
tentò di organizzare il suo movimento politico. Berlusconi aspettò due ore
(invano) in prefettura che il palazzetto dello sport si riempisse con gli
Scelli-boys e, nel frattempo, si intrattenne con quel trentenne presidente
della provincia di Firenze che lo era andato a salutare per "cortesia
istituzionale". Al termine del colloquio, il premier si congedò a modo
suo, lasciando di stucco gli esponenti locali di Forza Italia: "Caro
Renzi, ma come fa uno bravo come lei a stare con i comunisti?". Da allora i due hanno continuato a seguirsi a
distanza. Renzi è anche il dirigente che ha proposto di "rottamare"
gli attuali capi del Pd, a partire da D'Alema, Veltroni e Bersani. Un
"coraggio" che, in privato, Berlusconi non ha mancato di lodare. Così
come non sono sfuggite al premier quelle dichiarazioni contro la proposta di
"Union sacrée" per scacciare il tiranno da palazzo Chigi: "La
sinistra - ha detto Renzi - non può mettere insieme la solita ammucchiata
selvaggia anti-Berlusconi". Dopo aver rivisitato i contenuti di questo
articolo, nessun dubbio sull’eventuale aiuto che Berlusconi potrà dare a Renzi,
prima alle elezioni regionali del 31 maggio e poi in senato sul voto al Ddl
2994. A tal proposito cade come il cacio sui maccheroni la frase di
Pier Silvio Berlusconi: «Tifo per Renzi» (http://www.corriere.it/politica/14_luglio_02/pier-silvio-berlusconi-tifo-renzi-migliore-mio-padre-9b49da62-01bf-11e4-b194-79c20406c0ad.shtml ).
Aldo Domenico Ficara
Pier Silvio Berlusconi: «Tifo per Renzi» (http://www.corriere.it/politica/14_luglio_02/pier-silvio-berlusconi-tifo-renzi-migliore-mio-padre-9b49da62-01bf-11e4-b194-79c20406c0ad.shtml ).