Polemiche
tra il Comitato Nazionale “ Leadership
alla scuola “ Referendum abrogativo e il
Comitato Lip
Lamezia sull’opportunità o meno di presentare fin da subito il referendum contro la riforma
scolastica rappresentata dalla legge 107/15. Infatti, mentre da una parte il Comitato Nazionale “ Leadership alla scuola “
Referendum abrogativo ( in un appello ai principali sindacati scuola scrive un
comunicato di cui si riporta la parte iniziale: “Autorevolissimi Rappresentanti
dei Sindacati della Scuola, umilmente vi chiediamo di fare un ultimo sforzo
definitivo e risolutivo per salvare la scuola italiana dagli effetti nefasti
della legge di Renzi. A nome di tutto il mondo della scuola, operatori
scolastici ed utenti, vi rivolgiamo questo appello. Noi siamo un comitato di
base che non vuole caratterizzarsi né sindacalmente né politicamente. Con
passione abbiamo partecipato a tutte le iniziative messe in campo da voi
sindacati ma contemporaneamente ci siamo preparati al peggio:
Aldo Domenico Ficara
A) che la legge fosse approvata
B)
che la legge fosse approvata a ridosso dell’estate ( così come purtroppo è
avvenuto) intercettando, in questo, il probabile scopo recondito di creare
enormi difficoltà a chi avesse voluto promuovere un’iniziativa referendaria e
con l’intento -questo palese ed evidente- di soffocare la protesta nel silenzio
delle ferie.
Intuendo
la deriva autoritaria e sorda del modus operandi adottato dal governo Renzi,
già dal mese di marzo il comitato nazionale “leadership alla scuola”, ha
iniziato a predisporre l’organizzazione dell’iniziativa referendaria, in
particolare:
-
un portale appositamente allestito che consentirà ai promotori del referendum,
caratterizzati e non caratterizzati sindacalmente, di riconoscersi in questo
spazio virtuale in modo da favorire i contatti sul territorio, la collaborazione
e l’organizzazione di comitati territoriali e scolastici.
-
reti di comunicazione in tempo reale realizzate attraverso social network
(facebook), mailing list, applicazioni mobili (whatsapp)
-
materiale informativo e pubblicitario
-
adempimenti tecnico-burocratici e legali
Il
nostro unico obiettivo finale è arrivare all’abrogazione della legge “.
Dall’altra
il Comitato Lip
Lamezia ( https://www.facebook.com/riformadellascuolalip?fref=nf ) in un comunicato scritto il 22 luglio
alle ore 17.49 su Facebook
dice: “ Questo referendum
promosso da un gruppo di 14 persone che gravitano intorno allo Snals Napoli e
si fanno chiamare "Comitato Leadership Nazionale" ( https://www.facebook.com/groups/136909883308554/ ) non va bene per:
- la tempistica (il 30 settembre è
vicinissimo)
- il quesito depositato (sono presenti precetti di natura finanziaria non referendabili e quindi sarà bocciato)
- l'abrogazione secca, a forte rischio bocciatura
- il tema unico sulla Scuola che non porta voti (quorum)
- la mancanza di chiarezza e trasparenza nel comitato promotore
- la mancanza di coesione sociale, alleanze elettorali e piattaforma condivisa
-la mancanza di dialogo con tutto il mondo della Scuola in lotta
- la mancanza di comitati locali preesistenti
- la convinzione che l'importante è "fare il referendum , non vincerlo"
- fa solo danni alla lotta seria.
- A cosa serve? a raccattare tessere sindacali? A ricambiare qualcosa?
- la Gilda, la Uil e la Cgil hanno fatto un comunicato ufficiale contro i referendum improvvisati e non condivisi con il mondo della scuola
- Anche dallo Snals nazionale dicono che questi di Napoli agiscono senza comunicare nulla al nazionale e quindi questa iniziativa non è snals
- La Chimienti dei 5stelle ha scritto un post in cui dice che non appoggiano questo referendum.
- il quesito depositato (sono presenti precetti di natura finanziaria non referendabili e quindi sarà bocciato)
- l'abrogazione secca, a forte rischio bocciatura
- il tema unico sulla Scuola che non porta voti (quorum)
- la mancanza di chiarezza e trasparenza nel comitato promotore
- la mancanza di coesione sociale, alleanze elettorali e piattaforma condivisa
-la mancanza di dialogo con tutto il mondo della Scuola in lotta
- la mancanza di comitati locali preesistenti
- la convinzione che l'importante è "fare il referendum , non vincerlo"
- fa solo danni alla lotta seria.
- A cosa serve? a raccattare tessere sindacali? A ricambiare qualcosa?
- la Gilda, la Uil e la Cgil hanno fatto un comunicato ufficiale contro i referendum improvvisati e non condivisi con il mondo della scuola
- Anche dallo Snals nazionale dicono che questi di Napoli agiscono senza comunicare nulla al nazionale e quindi questa iniziativa non è snals
- La Chimienti dei 5stelle ha scritto un post in cui dice che non appoggiano questo referendum.
Aldo Domenico Ficara