Una riforma per capirla bisogna anzitutto conoscerla: cosa non facile con la legge 107 del 2015, meglio conosciuta come La Buona Scuola , che con i suoi 212 commi e una serie infinita di tematiche in ordine sparso è capace di disorientare anche i più volenterosi.
Per aiutare genitori, studenti e lo stesso personale della scuola a districarsi in questo mare magnum di innovazioni, lAssociazione genitori A.Ge. Toscana ha predisposto e inviato alle scuole toscane alcune schede tematiche che evidenziano il ruolo di tutti gli attori che si muovono nel mondo della scuola, a partire dal Dirigente scolastico e dalle varie componenti scolastiche, fino a ricomprendere le realtà del territorio, gli Enti locali e perfino uno sprazzo di Europa.
Uniniziativa ben spiegata dalla presidente A.Ge. Toscana Rita Manzani Di Goro: Sono oltre sedici anni che come Associazione formiamo i genitori impegnati nella scuola e possiamo affermare senza ombra di dubbio che chi opera negli organi collegiali della scuola è pienamente capace di confrontarsi con un testo di legge, se appena qualcuno si prende la briga di renderlo accessibile. Siamo certi che genitori e docenti sapranno trarre frutto dalle nostre schede tematiche, verificando di persona cosa dice la legge e traendone conclusioni operative.
Le schede, disponibili anche sul sito www.agetoscana.it, sono strutturate in base ai ruoli nella scuola della riforma (Studenti, Docenti, Dirigente scolastico, Genitori, Organi collegiali, ATA, Realtà territoriali,) e si avvalgono in modo efficace dei colori per evidenziare i vari attori e le loro competenze così come sono disegnate dal testo di legge: giallo per i docenti, verde per gli studenti, azzurro per le famiglie, fucsia per il personale ATA, rosso per il dirigente scolastico. A conclusione, alcune schede di riepilogo consentono di leggere in trasversale le competenze di ciascuna componente e di valutare con un colpo docchio i rapporti reciproci e la preponderanza degli uni sugli altri.
Rivestono un certo interesse le schede di approfondimento, sia quella che riepiloga i 26 ambiti in cui è previsto che si opererà senza oneri per la finanza pubblica (in particolare linsegnamento a studenti con disabilità, lorientamento scolastico, lalternanza scuola-lavoro, le reti di scuole, i docenti collaboratori del preside, il servizio di assistenza alle scuole), sia lapprofondimento normativo sul tanto discusso comma 16, a proposito delle discriminazioni di genere.
Infine un recente quanto lontano amarcord, che riporta una lettura trasversale delle previsioni del Documento La Buona Scuola -di appena un anno fa- in merito al ruolo delle famiglie e alle competenze di dirigente scolastico e organi collegiali: assolutamente da leggere, non mancheranno sorprese.
Per aiutare genitori, studenti e lo stesso personale della scuola a districarsi in questo mare magnum di innovazioni, lAssociazione genitori A.Ge. Toscana ha predisposto e inviato alle scuole toscane alcune schede tematiche che evidenziano il ruolo di tutti gli attori che si muovono nel mondo della scuola, a partire dal Dirigente scolastico e dalle varie componenti scolastiche, fino a ricomprendere le realtà del territorio, gli Enti locali e perfino uno sprazzo di Europa.
Uniniziativa ben spiegata dalla presidente A.Ge. Toscana Rita Manzani Di Goro: Sono oltre sedici anni che come Associazione formiamo i genitori impegnati nella scuola e possiamo affermare senza ombra di dubbio che chi opera negli organi collegiali della scuola è pienamente capace di confrontarsi con un testo di legge, se appena qualcuno si prende la briga di renderlo accessibile. Siamo certi che genitori e docenti sapranno trarre frutto dalle nostre schede tematiche, verificando di persona cosa dice la legge e traendone conclusioni operative.
Le schede, disponibili anche sul sito www.agetoscana.it, sono strutturate in base ai ruoli nella scuola della riforma (Studenti, Docenti, Dirigente scolastico, Genitori, Organi collegiali, ATA, Realtà territoriali,) e si avvalgono in modo efficace dei colori per evidenziare i vari attori e le loro competenze così come sono disegnate dal testo di legge: giallo per i docenti, verde per gli studenti, azzurro per le famiglie, fucsia per il personale ATA, rosso per il dirigente scolastico. A conclusione, alcune schede di riepilogo consentono di leggere in trasversale le competenze di ciascuna componente e di valutare con un colpo docchio i rapporti reciproci e la preponderanza degli uni sugli altri.
Rivestono un certo interesse le schede di approfondimento, sia quella che riepiloga i 26 ambiti in cui è previsto che si opererà senza oneri per la finanza pubblica (in particolare linsegnamento a studenti con disabilità, lorientamento scolastico, lalternanza scuola-lavoro, le reti di scuole, i docenti collaboratori del preside, il servizio di assistenza alle scuole), sia lapprofondimento normativo sul tanto discusso comma
Infine un recente quanto lontano amarcord, che riporta una lettura trasversale delle previsioni del Documento