La notizia di una minaccia dell’ISIS
fatta da una studentessa della scuola elementare in una scuola di Piacenza (http://www.tecnicadellascuola.it/item/14463-minacce-isis-in-una-scuola-di-piacenza.html ), e subito
arrivata agli altari della cronaca nazionale, si sta rivelando tutto un brutto
equivoco. Parole travisate in una discussione tra piccoli studenti. La stessa
scuola del piacentino si affretta a difendere la piccola studentessa e la sua
famiglia tirate in ballo in un gioco mediatico più grande di loro. Probabilmente
l’esasperazione di una guerra continua, portatrice di immagini cruente e
ripetitive, può condizionare le semplici
dinamiche di una vita scolastica
quotidiana, esplodendo in episodi come
quello di Piacenza. La speranza di tutti è quella di ritornare presto alla normalità delle
azioni didattiche.