Passa ai contenuti principali
Pendolarismo estremo: insegnante di 33 anni trovata morta in un B&B a Firenze
Una giovane insegnante di
33 anni che da Napoli era venuta a Firenze per una supplenza di soli due giorni,
è stata trovata morta nella stanza in cui abitava in un B&B in Borgo
Ognissanti, a Firenze (http://m.repubblica.it/mobile/r/locali/firenze/cronaca/2016/02/19/news/da_napoli_a_firenze_per_una_cattedra_muore_in_una_stanza-133785008/?refresh_ce
) . Probabilmente l'ha colta un malore nella
notte. L'allarme è stato dato dal fidanzato e dai familiari che non riuscivano
a rintracciarla. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco.
Poi è arrivata la polizia. Nessun segno di effrazione nella stanza, nessuna
violenza sul corpo della donna.
Nella stanza è stata trovata una siringa, ma
dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che non sia stata utilizzata. Tornano di
attualità le notizie riguardanti il pendolarismo estremo, quello fatto di centinaia di chilometri per
svolgere supplenze di pochi giorni. In questo caso un viaggio di circa 1000
chilometri tra andata e ritorno, per soli 2 giorni di supplenza. Questo fenomeno
sociale non coinvolge solo il nostro Paese, infatti, anche la
Bbc ha fatto un servizio televisivo sul "pendolarismo estremo": non
una o due ore per andare al lavoro, ma tre, quattro, cinque. Storie di gente
che vive in Galles e lavora a Londra. Che vive a Londra e lavora a Parigi. Che
vive a Parigi e lavora a Bruxelles.
O anche più lontano. Tutto questo è in
parte conseguenza della crisi economica, per cui se uno trova un impiego lo
piglia subito, anche a due - tre ore di distanza da casa, con tutte le
conseguenze e gli imprevisti che stanno dietro l’angolo
Aldo Domenico Ficara