La rivista specializzata “Tuttoscuola”, con un dossier ad
hoc, ha fatto le pulci ed evidenziato le differenze di responsabilità e di
trattamento tra dirigente scolastico e dirigente di altro settore della
Pubblica amministrazione. Nel dossier si legge: “ «Ha alle proprie dipendenze
in media almeno 100 persone tra docenti e amministrativi mentre un dirigente
amministrativo ne ha mediamente 5 o 6. Il dirigente scolastico amministra
mediamente un migliaio di studenti, spesso di settori scolastici diversi, e ne
ha la responsabilità civile. Il dirigente scolastico ha la rappresentanza
legale dell’istituzione che rappresenta anche in giudizio. La retribuzione
media di un dirigente scolastico è di 57mila e 300 euro all’anno, quella di un
dirigente amministrativo della pubblica amministrazione di 100mila euro. Il
dirigente amministrativo svolge un compito delicato che richiede notevole
professionalità, e la sua retribuzione è in linea con il mercato. È la
retribuzione del dirigente scolastico a non essere adeguata. La retribuzione
annuale media di un dirigente scolastico corrisponde a quella di un quadro del
settore privato”. In sintesi i Ds affermano che mediamente l’accredito mensile
del loro stipendio oscilla attorno ai 2.400 euro, per salire a un po’ meno di tremila
dopo 30 anni di carriera, mentre nell’altra faccia della medaglia ci sono gli
stipendi dei dirigenti del Miur che arrivano a toccare anche i 123mila euro
lordi e sono in tanti ad avere stipendi al di sopra dei centomila euro. Tutto
vero ! Viste però le difficoltà dello Stato di reperire le relative coperture
finanziarie, la soluzione provocatoria, non proprio in linea con quanto scritto nel dossier di Tuttoscuola, è presto detta:
abbassiamo le retribuzioni dei dirigenti del Miur equiparandole a quelle
dei Dirigenti scolastici, facendo la media ponderale degli stipendi. In un colpo solo chiuderemmo questa querelle degli
emolumenti, dando ragione ai Ds e facendo
risparmiare denaro alla pubblica amministrazione, con sicuro compiacimento dell’Europa
sempre vigile ai nostri bilanci. Resta da vedere cosa direbbero sull'argomento i dirigenti del Miur.
Aldo Domenico Ficara