In una pagina
web della rete (http://it.wikihow.com/Far-Licenziare-un-Insegnante
) si scrivono alcuni suggerimenti ( precisamente 7 ) per far licenziare un
insegnante. Di seguito si riportano i sette consigli ( non tutti legittimi come
l’uso di telecamere in classe ):
1.
Parla al tuo insegnante dei tuoi problemi e di cosa
credi che stia facendo di sbagliato.
Se ti lamenti di qualcosa e la volta
successiva alle tue lamentele il problema si ripresenta, potrebbe essere il
caso di fare qualcosa di più.
2.
Scrivi una lista delle cose che l'insegnante fa per
attaccarti e offenderti. Assicurati che non ti veda mentre la scrivi!
Potrebbe essere rischioso e potrebbe non essere considerata come una buona
prova, a meno che tu non sappia spiegarti ragionevolmente.
3.
Affronta il problema con alcune persone. I tuoi amici
potrebbero facilmente darti ragione, ma non sarà semplice convincere i tuoi
genitori. Prova a parlarne anche con il tuo tutor o con il consulente della tua
scuola.
4.
Porta sempre con te una macchina fotografica o una
videocamera.
Ancora una volta, stai attento: potrebbe essere rischioso. Potrebbe essere la
prova perfetta per far licenziare l'insegnante.
5.
Vai a parlare con un membro del consiglio d'istituto
della scuola con un amico, un genitore o un tutore legale. Questo
passaggio può essere utile se riesci a dimostrare bene che l'insegnante ti ha
maltrattato o se uno dei tuoi genitori è convinto di ciò.
6.
Fai una foto. L'insegnante non potrà fare nulla dopo
di ciò.
7.
Sii conscio del fatto che i contratti sindacali
rendono molto difficile il licenziamento di insegnanti che ricoprono il loro
ruolo da parecchio tempo..
A meno che il tuo insegnante non sia relativamente
nuovo o che non abbia commesso un reato molto serio, una delle poche opzioni
per cui verrebbe licenziato è la chiusura dell'intera scuola.
RTS condanna il contenuto di questa pagina FB perché è del tutto discutibile il fatto di dare spazio mediatico a questi ragionamenti, ma riporta tali link in quanto gli insegnanti devono sapere cosa si scrive su di loro in rete.
Aldo Domenico Ficara