Secondo il parere del Consiglio
Superiore della Pubblica Istruzione, nel prossimo concorso per Dirigenti
scolastici bisogna apportare delle modifiche, tra queste quelle relative alla lingua
straniera e alla prova orale informatica. Per quanto riguarda la lingua
straniera il CSPI ( Consiglio
Superiore Pubblica Istruzione ) ha chiesto di porre attenzione sulla verifica
della capacità di comprensione di un testo riguardante un argomento trattato nella prova scritta. Lo stesso CSPI ha
sottolineato il mantenimento del livello B2, ma con domande coerenti con
il livello richiesto dagli standard internazionali e legate alla comprensione
di un testo. Inoltre il CSPI ha indicato, in particolare, un
riequilibrio dei punteggi della prova orale di informatica e delle lingue
straniere che entrambe dovranno valere 8 punti ciascuna. A tal riguardo si
ricorda che nell'ambito della prova
orale si prevede al momento per il colloquio un punteggio massimo di 84 punti,
alla conoscenza dell'informatica 4 punti, alla conoscenza della lingua
straniera 12 punti. L’importante è non ripetere gli errori commessi nel
concorso a Ds del 2011, soprattutto nel settore disciplinare dell’informatica.
Si ricorda l’errore in una domanda di tecnologia applicata alla didattica fatta
nella preselettiva del concorso a Ds 2011: Quale tra queste tecnologie è controllata dal tocco del dito o
altro materiale conduttore di elettricità?” (http://www.laricerca.loescher.it/scritto-da-voi/850-esempi-di-errori-formulati-nei-concorsi-pubblici-scolastici.html
). Le quattro risposte programmate sono: touch
screen capacitivo, touch screen resistivo, Lavagne Interattive Multimediali
(LIM) con tecnologia resistiva. Lavagne Interattive Multimediali (LIM) con
tecnologia Infrarossi. Considerando solo le prime due, ovvero touch screen
capacitivo e touch screen resistivo, secondo il MIUR la prima risposta è quella
esatta mentre la seconda dovrebbe essere un distrattore di una certa efficacia.
Bene, in commercio esiste lo schermo del Nokia 5800 che insieme alla maggior
parte dei dispositivi in circolazione è dotato di touch screen resistivo,
mentre, per esempio, il display dell’iPhone è touch screen capacitivo, ma
entrambe le tecnologie sono controllate dal tocco del dito dell’operatore.
Vediamo tecnicamente le differenze tra i due schermi. In un caso, quello con
gli schermi resistivi, si può dire che sono costituiti da due strati di
materiale plastico, separati da uno spazio. Ognuno di questi strati sovrapposti
ha la superficie interna ricoperta di materiale conduttore. Quando si crea un
contatto tra due strati si ha conduzione di elettricità. Il sistema traccia le
coordinate di contatto e le traduce di conseguenza. Nell’altro caso, quello con
gli schermi capacitivi, invece, si può affermare che sono composti da un
pannello di vetro ricoperto da un sottile strato di ossido metallico sulla
parte esterna. Ai quattro angoli del pannello viene applicata una tensione che
crea un campo elettrico uniforme su tutta la superficie dello schermo per via
dell’ossido di metallo. Quando il dito tocca lo schermo, il campo elettrico
subisce una variazione e le coordinate su schermo vengono rilevate misurando la
caduta di tensione nel punto toccato.
Aldo Domenico Ficara