Un post
pubblicato dall’ispettore Maurizio Tiriticco, che espone alcune riflessioni
sulla legge 107/15, delizia la nostra sete di normativa scolastica. Un post tutto da leggere: “E' agosto ormai e so che i tanti
amici/che DS sono impegnati/e nella cerca dei nuovi docenti dai bacini
territoriali. Non li/le invidio: è un'impresa faticosa e rischiosa. C'è poco da
dire che:nelle scuole inglesi si fa così!!! Ma sono tutti altri ordinamenti!
Tutt'un altro Paese! Noi abbiamo una scuola che abbiamo costruito, con anni e
con fatica (e io c'ero! Qualcuno si ricorderà dell'ADESPI, Associazione per la
difesa della scuola pubblica italiana, anni Sessanta) sulla base della Carta
costituzionale. Gli anonimi avventurieri della buona scuola (avete saputo di
qualcuno che abbia detto: sì l'ho scritta anch'io???) hanno disegnato una
scuola altra, o meglio una miriade di "scuole private" che saranno
sempre più in competizione tra di loro. Scuole che nulla hanno a che fare con i
principi del dpr 275/99. E con la 107 di fatto - non di diritto, ma gli anonimi
estensori sono ignoranti in materia di diritto se non troppo scaltri - il 275
viene abrogato. Ma viene spesso citato quando fa comodo! Siamo governati -
almeno per quanto riguarda il sistema di istruzione - da gente incompetente,
saccente e un po' cialtrona: boria e faccia tosta!!! L'ho detto e l'ho scritto:
invece di perder tempo a scrivere i 200 e passa commi della107, potevano
limitarsi a scrivere: "le scuole pubbliche italiane non sono più
pubbliche, ma private".
Cari DS! So che alcuni di voi sono ben felici di
avere più poteri! Mah! Attenzione! Se ormai le scuole pubbliche sono diventate
private, di fatto, sotto il profilo giuridico, sono ancora pubbliche! E ne
vedremo delle belle quando, tra i tanti competitori, scoppieranno grane e
ricorsi. La buona scuola nasce sotto una stella cattiva. E vorrei sbagliarmi...
ma, quando penso a un Faraone che ha il potere che ha, mi incazzo veramente!
Con la Giannini fa una bella coppia di arroganza. Rimpiango i ministri
democristiani! Almeno, non erano ignoranti e avevano il senso dello Stato. Si
fa per dire!?!?!? Ma lo dice un vecchio PC senza più né padre né madre... Ma i
nostri governanti, sempre belli/e e saccenti, hanno un qualche padre, uno
straccio di ideologia - che parolagrossa! - che li isipiri? Sembrano tutti così
sicuri di sé... Lo dice uno che, prima di aprir bocca o di mettere nero su
bianco, ci pensa dieci volte. Qualcuno mi dice che ormai è l'immagine che
conta! Ed è così, se penso alla Rita Montagnana, moglie di Togliatti. La Iotti,
invece, era bella, intelligente ed elegante e. soprattutto, non parlava mai a
vuoto: veniva da una lontana milizia politica cattolica. E all'immagine si
aggiunge la parola spedita. I nostri bei/belle ministri/e sanno di tutto e
intervengono su tutto: saccenteria o sapienza? Mah! Ricordo un Parlamento in
cui si discuteva, e anche animatamante, a fronte di un Parlamento-piazza del
mercato in cui la parolaccia - ma ne dico anch'io a volte - sostituisce troppo
spesso la parola e l'idea. Mah! Da un letto di ospedale potrei scrivere a
lungo, ma so che i lettori di FB sono frettolosi, più preoccupati di scrivere
che di leggere. Buona serata!l!”