In Toscana, a
20 giorni dall’inizio delle lezioni, la scuola sembra ancora un cantiere aperto, tanto
che sono diversi gli insegnanti che si
rivolgono ai sindacati per chiarire la loro posizione lavorativa
all’interno dell’ambito territoriale di destinazione. Il primo caso riguarda
una docente che aveva già sostenuto il colloquio con il dirigente di una scuola
di Viareggio che gli aveva offerto un contratto triennale. Sembrava già tutto
fatto quando il 13 agosto, il Ministero della Pubblica Istruzione aveva assegnato
un altro Ambito territoriale. Il secondo caso coinvolge altre due docenti,
questa volta insegnanti di scuola primaria, che dopo aver regolarmente scelto
la scuola presso cui svolgere l’incarico e firmato con i rispettivi dirigenti
il contratto, oggi si sono viste recapitare dal MIUR una comunicazione con cui
venivano loro assegnate altre sedi, lontane da quelle accettate.