Ci sono due motivi per cui è sbagliato
mandare fuori dall’aula uno studente che disturba la lezione: uno è didattico/educativo
e l’altro legale.
· Il
primo ( didattico/educativo ): all’insegnante viene affidato uno studente.
L’insegnante ha il dovere di prendersi cura della sua educazione, della sua
preparazione disciplinare e della sua sicurezza. Se si manda fuori un alunno
dalla classe, durante tutto il periodo della assenza forzata dalla classe non
gli si insegna nulla e pertanto si lede il suo
diritto di imparare la disciplina.
· Il secondo (legale ) : Lo studente mandato
fuori dall’aula non si può sorvegliare. In altre parole quando uno studente è
fuori dalla classe, nessuno lo vigila. L’obbligo
di vigilanza è fra i principali doveri del docente, che non deve mai lasciare
soli gli alunni, per non incorrere nella “culpa in vigilando”.
Se un alunno si
fa male, il docente che avrebbe dovuto vigilare ha responsabilità penali,
civili, amministrativo-patrimoniali e disciplinari.
Nel 2014 scrissi sull’argomento un
articolo simile su La Tecnica della Scuola
Aldo Domenico Ficara