La sentenza della Consulta che ha
definito incostituzionali alcuni articoli della Riforma Madia ha, di fatto,
bloccato la trattativa per il rinnovo del contratto di lavoro nella pubblica
amministrazione. In altre parole si blocca per i dipendenti pubblici un aumento
di stipendio pari in media a 85 euro, al pari del riordino delle camere di
commercio, dei servizi pubblici locali, gli enti di ricerca e del provvedimento
di semplificazione Scia Bis. Quindi a pochi giorni dal voto referendario una
cosa è sicura. il ventilato aumento di
stipendio degli insegnanti per il momento non ci sarà. Si ricorda che rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea
gli insegnanti italiani percepiscono uno stipendio molto basso. Ad esempio,
l’Italia si trova nella 13° posizione della classifica degli stipendi nella
scuola elementare, con un reddito annuo che varia da un minimo di 21.000€ ad un
massimo di 41.000€. Il Lussemburgo (70.000€-124.00€) occupa la prima posizione,
seguito da Liechtenstein (68.000€-111.000€), Irlanda (27.000€-59.000€) e Cipro
(23,000€-58.000€). Nelle scuole medie, invece, l’Italia è 18° a livello
mondiale, con uno stipendio minimo pari a 29.000€ e un massimo di 44.000€. Primo
posto occupato sempre dal Lussemburgo (79.000€-130.000€), seguito da Germania
(56.000€-74.000€) e Canada (39.000€-68.000€). Gli insegnanti del Lussemburgo
sono primi anche nella classifica degli stipendi nelle scuole superiori, grazie
ad una retribuzione minima di 79.000€ e massima di 138.000€. L’Italia, invece,
si trova addirittura al 17° posto, con uno stipendio massimo pari alla metà del
minimo del Lussemburgo. Nel dettaglio, gli insegnanti delle scuole media
italiane percepiscono uno stipendio che va dai 23.000€ ad un massimo di
38.000€.
Aldo Domenico Ficara