Siamo reduci da mesi impegnativi,
fortunatamente conclusisi con l’esito felice del referendum del 4 dicembre, ma
anche segnati dal mancato conseguimento delle firme necessarie a celebrare un
referendum per abrogare le parti più offensive della “Pessima Scuola”. In
questo contesto, l’attività dei comitati Lip è stata a marce diverse: fermento
e grande partecipazione di alcuni, silenzio o scarsa attività di altri. È il
momento di ritrovarci e fare un punto: ripartiamo dalla/con la Lip! Abbiamo
finalmente l’occasione di ritrovarci tutt* insieme, per un’assemblea di
coordinamento delle nostre attività e per la ridefinizione della nostra struttura
organizzativa nazionale. Gli ultimi faticosissimi mesi, la nostra scelta –
maturata durante l’assemblea del 3 settembre – di schierarci in modo esplicito
e attivo per la difesa della Costituzione, ci hanno messo al cospetto di un
grande risultato, a conferma della giustezza della nostra indicazione. La Carta
è stata preservata, le politiche autoritarie e neoliberiste in materia di
istituzioni sono state duramente sconfitte. Si tratta ora di trasformare questa
prima vittoria in un percorso che ottenga risultati anche nel campo
dell’ambiente, del lavoro, e – ciò che ci riguarda più da vicino – della
scuola. La situazione politica generale è peraltro estremamente complessa; da
più parti è stata denunciata l’arroganza del PD e del governo Gentiloni, che
sono molto distanti dall’aver dato segni di discontinuità rispetto alle scelte
di Renzi e, nel nostro specifico, di Giannini, nonostante l’avvicendamento al
MIUR. In questo contesto – e non dimenticando l’imminenza delle deleghe in
bianco, la cui pubblicazione è attesa proprio per la fine di gennaio – noi
abbiamo un compito, che è anche la nostra specificità: concludere
l’aggiornamento del testo della Legge di Iniziativa Popolare per una buona
scuola per la Repubblica, iniziato nel corso dei primi mesi del 2016, con un
lavoro intenso e profondo, e proseguito fino alla definizione della bozza
pubblicata su lipscuola.it, che invito tutti ad andare a consultare. Abbiamo tante volte detto e sentito dire che –
dopo averla difesa – dobbiamo fare in modo che la Costituzione venga applicata.
È nostra profonda convinzione che, in virtù dei principi e dei valori a cui fa
diretto e organico riferimento (artt 3, 9, 33 e 34 della Carta), il nostro
testo possa diventare, oltre che una concreta proposta normativa, un manifesto
politico-culturale per la ricostruzione della Scuola della Costituzione,
devastata ma non piegata da una ventina d’anni di interventi governativi, da
proporre al dibattito generale, in particolare alle forze politiche che si
candideranno a mandare al Parlamento deputati e senatori con il mandato di
mettere in atto una politica scolastica che vada nella direzione da noi auspicata
e inflessibilmente pretesa.
Ricominciamo dalla Lip!
Assemblea dei Comitati LIP