Il TAR Campania –Napoli, ha accolto il
ricorso di un candidato che era stato bocciato alla prova scritta per la classe
di concorso AG (strumento musicale negli istituti di secondo grado) nel
concorso a cattedra 2016. L’avvocato, che ha patrocinato il ricorso, ha
censurato il comportamento della Commissione esaminatrice la quale aveva valutato la prova scritta del
candidato, senza aver stabilito la griglia di valutazione della prova. Inoltre,
il difensore del ricorrente ha
evidenziato la contraddittorietà
tra il voto numerico e il giudizio
sintetico formulato dalla Commissione. Il TAR ha disposto quindi, la
rivalutazione della prova scritta con modalità tali da garantire l’anonimato . Lo
stesso TAR Campania, sempre in riferimento al concorso a cattedra 2016,
accoglie ricorso di un altro candidato al quale non sono stati valutati dei
titoli. Il TAR precisa che: “ad una prima delibazione tipica della fase
cautelare, che il ricorso appaia assistito da fumus boni iuris in ordine alla
mancata/non corretta valutazione, da parte dell’Amministrazione, dei titoli
dichiarati, con grave nocumento della parte ricorrente ai fini della corretta
collocazione nella graduatoria finale e dell’assegnazione della cattedra”. Ritenuto
che, ai fini di cui sopra, l’Amministrazione dovrà procedere ad una analitica
rivalutazione dei titoli in contestazione.
Aldo Domenico Ficara