Roberto Speranza, prossimo sfidante di
Matteo Renzi alla segreteria del Pd, evoca la sfiducia al governo: «Non sono
più disponibile a sostenere misure che portano fieno in cascina ai populisti.
Non intervenire su Jobs act e Buona scuola minerebbe il rapporto di fiducia tra
noi e il governo». Sempre Speranza sulla scuola dice: «La scuola. Mi chiedo: cosa aspettiamo a
chiamare studenti e insegnanti e a fare un check up alla Buona scuola?».