Dai dati estrapolati dalle tabelle sulle
retribuzioni annue dei comparti della Pubblica Amministrazione, elaborate e rese
note recentemente dalla Ragioneria Generale dello Stato, si evince che chi
opera nel comparto Scuola tra il 2014 e il 2015 ha perso circa 800 euro di
stipendio annuale, passando da una media di 29.130 euro ad appena 28.343 euro.
Si tratta del peggior risultato dopo il 2007, quando le buste paga di docenti,
Ata e Dirigenti scolastici erano pari a 26.532 euro. Contemporaneamente si
apprende che tra
2007 e il 2015 l’inflazione è salita del 13,5%, mentre stipendi medi dei
pubblici dipendenti si sono alzati solo del 7,8%.
Ancora una volta gli
insegnanti e tutto il comparto scuola sono fanalino di coda, avendo fatto
registrare incrementi esigui, ovvero solo
il 6,8% in otto anni.