Il Miur ha già messo in cantiere un
provvedimento che consenta agli studenti delle zone colpite dal terremoto di
non perdere l’anno. A tal riguardo il Ministro Valeria Fedeli dichiara: «Abbiamo già predisposto un intervento, un
emendamento, che consegneremo agli uffici e al Presidente del Consiglio, Paolo
Gentiloni, perché la prossima settimana al Consiglio dei Ministri, nel decreto
per gli interventi urgenti per le aree terremotate e colpite dal maltempo, ci
sia una norma che metta in deroga i 200 giorni di anno scolastico previsti per
il 2016-17. Il provvedimento porrà nella condizione di poter andare in deroga
anche per gli esami di Stato». Inoltre il ministro rende noto che lunedì 30
gennaio usciranno le materie della seconda prova degli esami di maturità 2017:
dopo la prima prova, quella di italiano, uguale per tutti gli studenti, la
seconda prova sarà diversificata per ciascun indirizzo. Proteste da parte della
Rete degli Studenti che in un appello sottoscritto da più di 200 rappresentanti
dice: «No a fisica in seconda prova alla
maturità dello scientifico».
Aldo Domenico Ficara