"Per fare il professore ci
vogliono: laurea, abilitazione e concorso. Per fare il ministro
dell'Istruzione: terza media, amicizie e molte bugie ....". E' quanto si
legge su alcuni manifesti che sono apparsi su molte strade del centro di Roma
con la fotografia del ministro Valeria Fedeli, ma non sono firmati. A tal riguardo prende una posizione la
senatrice Francesca Puglisi, responsabile Scuola, Università e Ricerca del Pd, dicendo: "La macchina del fango contro la
ministra Valeria Fedeli sembra non arrestarsi, questa volta con manifesti
anonimi e abusivi appesi per le strade della capitale. Fedeli ha maturato una
esperienza politico-istituzionale di tutto rispetto. Ha mostrato serietà e
capacità. Riguardo alla vicenda della laurea ha ammesso la leggerezza nell'aver
lasciato che comparisse l'espressione 'diploma di laurea' sul suo sito . Il
premier Gentiloni le ha confermato la piena fiducia per il suo incarico al
governo. Si lasci il ministro lavorare e si giudichi serenamente il suo lavoro
al Miur, sul campo dunque, senza cercare la polemica ad ogni costo e perfino
usando strumenti mediocri e vigliacchi".
Aldo Domenico Ficara