In conseguenza all’atto di terrorismo
verificatosi ad un concerto di teen ager a Manchester, dove un kamikaze si è
fatto esplodere al concerto di Ariana Grande, nelle scuole italiane, ieri 23 maggio, si è
tenuto un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Infatti, sono almeno 22
i morti, almeno 120 i feriti e 12 i dispersi.
Ci sono anche bambini tra le vittime, la più piccola aveva otto anni. Ci sono
poi almeno 12 piccoli gravemente feriti, tutti sotto i 16 anni. L'Isis
rivendica l'attentato affermando, tramite l'agenzia Amaq, che uno dei suoi
membri ha compiuto l'attacco. Lo riferisce il Site, il sito Usa di monitoraggio
dell'estremismo sul web. Di seguito il comunicato stampa del Miur:
“A seguito dell'attentato di Manchester
la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli ha
inviato una circolare alle scuole affinché questa mattina, alle ore 12.00, sia
rispettato un minuto di silenzio in memoria delle giovani e dei giovani che
hanno perso la vita. "In questa giornata importante, in cui in
tutta Italia ricordiamo, insieme a migliaia di ragazze e ragazzi, le stragi di
venticinque anni fa per dire no a qualsiasi forma di violenza, ho trovato
giusto ricordare le vittime di Manchester all'arrivo a Palermo. Ho voluto dire
alle studentesse e agli studenti che era successa una cosa grave e violenta per
rafforzare in loro la convinzione che ogni forma di violenza va contrastata.
Anche questa è scuola", ha dichiarato Fedeli. "Per lo stesso motivo chiediamo
un minuto di silenzio alle 12.00 in tutte le scuole, per portare il pensiero a
quelle giovani e quei giovani che erano ad ascoltare un concerto. E che mentre
ascoltavano un linguaggio di pace, la musica, sono rimasti vittime di questa
grave violenza".
Aldo Domenico Ficara