Il Museo della Scuola «Paolo e Ornella
Ricca», nato ufficialmente a Macerata nel febbraio 2010 ed inaugurato nel
giugno 2012, vanta – grazie alla generosità di un numero sempre maggiore di
donatori – collezioni composte da un’ampia e variegata gamma di materiali che
spaziano dai libri di testo e di lettura, ai quaderni e diari scolastici, ai
periodici per bambini (come il “Corriere dei Piccoli” e il “Giornalino della
Domenica” di Vamba), agli strumenti di scrittura, agli albi di disegno e
coloritura, alle carte geografiche e ai tabelloni didattici e infine a numerose
altre suppellettili ed elementi dell’arredo scolastico che sono ascrivibili
all’interno della cultura materiale della scuola, la quale costituisce la cifra
stessa d’un museo che intenda offrire uno spaccato suggestivo (oltre che
filologicamente corretto) della scuola del passato. Il Museo espone anche
un’intera aula scolastica degli anni Trenta completa di tutti gli arredi e
materiali scolastici. L’offerta
formativa proposta dal museo è ricca e variegata, con specifici approfondimenti
tematici e innovativi laboratori didattici, indirizzati prevalentemente agli
alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Nella pagina web del museo si scrive: “Emanazione
del Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e
della letteratura per l’infanzia, il Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”
dell’Università di Macerata, nato per raccogliere le numerose collezioni di
materiali scolastici donate all’Università dell’Ottocento e del Novecento,
progetta ed offre una serie di attività e laboratori didattici finalizzati a far
conoscere agli studenti – e a far ricordare ai bambini un po’ meno giovani –
com’era la scuola di un tempo. Ma anche per imparare cose in modo nuovo,
mettendosi giocosamente alla prova. Lo dimostrano gli oltre 3.000 visitatori
che lo scorso anno ci sono venuti a trovare. Il Museo fa parte del Sistema
Museale del territorio marchigiano e della Provincia di Macerata “.
Aldo Domenico Ficara