L’Anief apprezza la sensibilità del
Ministro Valeria Fedeli sul tema del rinnovo del contratto scaduto nel 2009.
Tuttavia, ritiene anche che dopo una così lunga attesa non possano certo
bastare gli 83 euro lordi medi, che dovrebbero poi risultare al netto 56 euro,
su cui è stata sottoscritta un’intesa, il 30 novembre 2016, tra il Ministro
della Funzione Pubblica e le organizzazioni sindacali rappresentative, sia nel
mondo della scuola che nel pubblico impiego, e che verranno proposti nelle
prossime settimane dopo che la strada è stata spianata dal recente via libera
definitivo del Consiglio dei Ministri alla riforma dei dipendenti pubblici. Sempre per ANIEF il Governo deve mettere sul piatto 210
euro netti, pari a 320 euro lordi, che sono pari a quasi quattro volte rispetto
alla cifra stanziata attraverso le ultime Leggi di Stabilità. Per noi di RTS
servono cifre a 3 zero. Ovvero da mille
euro in sù
Aldo Domenico Ficara