Alex Corlazzoli, con riferimento alle
note di demerito in classe, scrive così nel suo blog: “ Michele ha 6 anni è in
seconda elementare. Compirà sette anni proprio questa settimana (Auguri!). E’
tornato in classe, come tutti gli altri bambini, con il volto spensierato, un
po’ allegro, un po’ nostalgico per le vacanze passate. Forse si aspettava di
incontrare una maestra che lo avrebbe accolto, che gli avrebbe chiesto di
parlare in aula dei mesi estivi. E invece ha trovato una “maestrina” che lo ha
mortificato da subito. Nota! ( la nota: “Michele durante le vacanze non ha
letto nessun libro e non ha scritto nessun pensiero sulle vacanze trascorse”. ).
A tal riguardo si riportano alcune note disciplinari tra le più bizzarre della scuola
italiana:
1. “Non è possibile svolgere la lezione
causa olezzo nauseabondo proveniente da luogo ignoto.”
2. “C.D. aizza i compagni a lanciare
penne e gomme verso il sottoscritto.”
3. “A.C. bacia appassionatamente S.D. mentre
S.F. fotografa l’idillio.”
4. “Per festeggiare la sufficienza in
arte L.S. spara un fumogeno dalla finestra dell’aula.”
5. “A. parla in arabo in classe e non
vuole dire il significato in italiano”
Aldo Domenico Ficara