Da un comunicato Cedan ripreso da Orizzonte Scuola si apprende che le
classi 1952 e 1953 sono sul piede di uscita dal mondo del lavoro, in pratica fino al 31 dicembre 2017 Successivamente potranno andare in pensione anticipata a 63
anni e 7 mesi i contribuenti nati entro l’1 giugno del 1954. Il primo giorno
del mese è il limite anche per le successive uscite con le pensioni anticipate:
nel 2018 usciranno i contribuenti nati entro giugno del 1955, mentre con
l’aumento di 5 mesi dal 2019, la pensione anticipata aumenterà a quota 64 anni.
Successivamente usciranno i nati entro gennaio 1956 nel 2019 ed entro gennaio
1957 nel 2020.
Con l’aumento della speranza di vita di tre mesi dal 2020 (e
fino a tutto il 2021), la pensione anticipata salirà a quota 64 anni e tre
mesi. Potranno uscire i contribuenti nati entro ottobre del ’57 (per il 2021)
ed entro lo stesso mese, ma del 1958, per il 2022. Ulteriore aumento dell’età
di uscita si verificherà nel 2023-2024: con le pensioni anticipate a 64 anni e quattro
mesi,
l’uscita sarà possibile ai nati entro settembre 1959 e settembre 1960.