“ L’On. Malpezzi (PD), della VII
Commissione Istruzione, conferma quanto già anticipato dalla nostra redazione. Non
è all’orizzonte un licenziamento di massa al rientro dalle vacanze natalizie.
Come abbiamo già spiegato la sorte di ciascuno dei ricorrenti sarà legata al
proprio ricorso e solo il giudizio finale del giudice al quale ci si è rivolti
decreterà il depennamento dalle GaE “.
Così inizia un articolo pubblicato su
Orizzonte Scuola riguardante la sentenza del Consiglio di Stato che ha rigettato il
ricorso dei diplomati magistrale con titolo conseguito entro l’a.s. 2001/02 per
l’inserimento nelle Graduatorie ad esaurimento, da cui per legge è assicurato
il 50% annuale delle assunzioni a tempo indeterminato. In particolare RTS vuole
evidenziare l’uso del termine “ licenziamento di massa “ che se pur scongiurato
al rientro dalle vacanze natalizie non è del tutto inesistente in periodi
successivi, anche in relazione alle future sentenze del TAR.
Infatti, gli effetti a cascata di questa vicenda
normativa si vedranno solo nel momento in cui i relativi giudizi verranno
decisi nel merito ( da notare che il Presidente del Tar Lazio nelle scorse settimane aveva
rinviato a data da destinarsi le udienze di merito proprio per attendere la
decisione della Plenaria).
Aldo Domenico Ficara