Nelle elezioni delle RSU in una scuola i seggi sono attribuiti in prima
battuta in base al raggiungimento del quorum e successivamente se rimanessero
posti da assegnare, in base ai migliori resti di ciascuna lista. Il quorum per
l’attribuzione dei seggi è calcolato dividendo il numero dei votanti (voti
validi, schede bianche e schede nulle) per il numero dei componenti la RSU (3
per amministrazioni fino a 200 6 oltre i 200).
In caso di parità di voti
riportati da liste diverse o di parità di resti tra le stesse, i seggi vengono
attribuiti in base alla lista che ottenuto il maggiore numero di preferenze. Ad
esempio in una scuola con 120 aventi diritto al voto la RSU sarà di 3
componenti. Poniamo che i votanti siano 90 (i voti validi 81, le schede nulle
6, le bianche 3) il quorum per l’attribuzione dei seggi si calcola dividendo il
numero dei votanti (90) per il numero dei seggi (3), il quorum è quindi 30.
L’assegnazione dei seggi avverrà in questo modo:
Lista
|
Voti validi
|
Seggi con
quorum |
Resti
|
Seggi con resti
|
Totale seggi
|
A
|
32
|
1
|
2
|
0
|
1
|
B
|
20
|
0
|
20
|
1
|
1
|
C
|
15
|
0
|
15
|
1
|
1
|
D
|
8
|
0
|
8
|
0
|
0
|
E
|
6
|
0
|
6
|
0
|
0
|
Totale
|
81
|
1
|
-
|
2
|
3
|