Il Segretario generale della UIL Scuola Puglia fa il punto sui numeri delle nuove immissioni in ruolo del personale docente nelle scuole: “ Purtroppo i nostri timori della vigilia sono stati confermati: ancora una volta il Ministero si dimentica della scuola meridionale, trattandola come l’ultima delle Cenerentole.
Solo il 22% delle nuove immissioni in ruolo nel corpo docente, infatti, saranno destinate al Mezzogiorno (contro il 59% al Nord), con buona pace di studenti e famiglie che pagheranno il conto salato di un sistema scolastico che sarà costretto a fare le nozze con i fichi secchi, a discapito della qualità dell’offerta formativa, senza personale né strumenti per affrontare una situazione già critica e un tasso di dispersione scolastica in costante aumento ”.