Mobilità straordinaria post legge 107 e l'algoritmo folle che ha stravolto l'esistenza di molti insegnanti
Il varo della 107 aveva come obiettivo primario quello di evitare la sanzione europea che pendeva come una spada di Damocle sul nostro Paese. Ciò che è accaduto ha fatto sì che la suddetta sanzione fosse "scaricata" letteralmente sulle spalle delle migliaia di docenti coinvolti da questa mobilità che, a ragione, è stata definita "farlocca".
Sentirsi intrappolati in una situazione che mai avremmo cercato, è una sensazione veramente distruttiva. Tutti noi avevamo un'idea su dove, ragionevolmente, l'algoritmo ci avrebbe destinati, ma non è stato così! Il punteggio, e il principio meritocratico ad esso legato, non sono stati assolutamente considerati, così che colleghi con punteggio nettamente inferiore si sono ritrovati vicino casa, ed altri con punteggi ed esperienza notevoli, sono stati silurati a più di 1000 km.
Un paese che voglia definirsi davvero civile, non può consentire che accadano cose del genere!"