Il
ruolo regionale in
cui i vincitori
sono assunti è determinato, nel limite dei posti vacanti
e disponibili ciascun anno e in ciascun USR, sulla base dell'ordine di
graduatoria e delle preferenze espresse dai vincitori stessi all'atto dello
scorrimento della graduatoria. I vincitori sono invitati, dal competente USR, a
sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato previsto
dal contratto collettivo nazionale di lavoro relativo alla dirigenza
scolastica. Resta fermo il regime di autorizzazione in materia di assunzioni di
cui all'articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.
In altre parole se il candidato in prima
posizione in graduatoria ha messo la Lombardia come prima regione, se ci sono
posti liberi in Lombardia andrà in presidenza in questa regione. Se il candidato in
seconda posizione ha messo sempre la Lombardia come prima regione ma sono
finiti i posti in Lombardia, andrà nella seconda regione di preferenza, e così
via continuando con il candidato in terza posizione nella graduatoria di merito
finale.