Ecco cosa scrive l'insegnante che ha minacciato i propri studenti nel non sostenere l'azione sociale delle " sardine ": “Rivoglio l’aula e i metodi di una volta. In aula elemento fondamentale era la cattedra, posta sopra una pedana, la predella, che permetteva all’insegnante di controllare gli alunni e incutere quel senso d’autorità e di timore necessario per lo svolgimento delle lezioni.
Sopra di essa il temuto registro di classe e l’immancabile righello o bacchetta che, all’occorrenza, poteva avere un uso diverso sulle mani degli alunni.” Quando si confonde l'autorevolezza della cultura con il senso d’autorità e di timore necessario per lo svolgimento delle lezioni, la strada per diventare uomini di scuola illuminati è ancora molto lunga.