Sono anni che si parla delle possibilità
di aumentare gli stipendi del personale docente per equipararli a quelli del
resto d’Europa. Parole sempre parole e mai fatti concreti. Questo obiettivo era
stato messo nero su bianco dal Ministro Lorenzo Fioramonti. Il Ministro
Fioramonti aveva promesso un “incremento a tre cifre” per gli insegnanti - ma
che con le dimissioni di quest’ultimo, dovute alle poche risorse stanziate per
il comparto Istruzione, non è stato possibile raggiungere.
Recentemente la
ministra Azzolina ha detto “Io guadagnavo sulle 1450-1500 euro. E per il lavoro
che fa un insegnante, è davvero poco. Sicuramente
quello che prende oggi un insegnante è poco. Ancor di più, quello che prendono
gli insegnanti della scuola primaria e infanzia, che guadagnano meno della
scuola secondaria. E questa è una cosa che non abbiamo mai capito”.