Al portale di informazione scolastica Orizzonte Scuola, in esclusiva, Pietro Ichino risponde alla domanda posta dal giornalista Fabrizio De Angelis: “Un docente, ad esempio, può rifiutarsi di sottoporsi al vaccino? Può incorrere nel licenziamento?” La risposta di Ichino è la seguente: “se la vaccinazione è disponibile, l’amministrazione scolastica può esigere la vaccinazione come misura di sicurezza, nell’interesse dei colleghi insegnanti e degli studenti. L’insegnante che rifiuti di adempiere questa disposizione, se impartita da chi ne ha il potere/dovere, può concordare la sospensione dall’insegnamento (senza stipendio) fino alla fine della pandemia; altrimenti può essere licenziato“.
Al portale di informazione scolastica Orizzonte Scuola, in esclusiva, Pietro Ichino risponde alla domanda posta dal giornalista Fabrizio De Angelis: “Un docente, ad esempio, può rifiutarsi di sottoporsi al vaccino? Può incorrere nel licenziamento?” La risposta di Ichino è la seguente: “se la vaccinazione è disponibile, l’amministrazione scolastica può esigere la vaccinazione come misura di sicurezza, nell’interesse dei colleghi insegnanti e degli studenti. L’insegnante che rifiuti di adempiere questa disposizione, se impartita da chi ne ha il potere/dovere, può concordare la sospensione dall’insegnamento (senza stipendio) fino alla fine della pandemia; altrimenti può essere licenziato“.