Al ministero dell’Istruzione sembra prendere corpo il blocco della mobilità dei docenti 2021. Una decisione che avrebbe del sensazionale e sarebbe senza precedenti. Poiché le immissioni in ruolo del primo settembre 2021 potrebbero saturare tutti i posti vacanti, anche l’eventuale mobilità del 2022 potrebbe rivelarsi inutile. A tal riguardo si riporta un post dei #docentimmobilizzati: “ Una vergogna tutta italiana: 68000 famiglie in bilico senza la possibilità di riunirsi sotto un unico tetto. Siamo "quelli" che formano la futura classe dirigenziale, non meritiamo di esser trattati meno di niente senza vedersi mai riconoscere un miglioramento della propria situazione lavorativa con una mobilità interprovinciale che precedi le assunzioni (come se noi docenti di ruolo non avessimo già svolto la gavetta), ma ora addirittura ipotizzare di eliminare del tutto la mobilità? Un evento senza precedenti in situazione di pandemia! I Docenti Immobilizzati indignati da un datore di lavoro che non è in grado di tutelare i diritti dei dipendenti che assume.. I #docentimmobilizzati sono da troppi anni fuori provincia di residenza.... riportateli a casa!”. I gruppi Facebook di RTS seguiranno con attenzione l'evolversi della situazione