Nel piano per la formazione professionale dei docenti per il triennio 2016-2019, allegato al decreto ministeriale 797/2016, si legge, tra l’altro: “la formazione è un dovere professionale oltre che un diritto contrattuale. Ai singoli insegnanti spetta inserire, nel proprio codice di comportamento professionale, la cura della propria formazione come scelta personale prima ancora che come obbligo derivante dallo status di dipendente pubblico. La formazione continua è parte integrante della funzione docente (artt. 26 e 29 del CCNL 2006-2009) e ora la legge 107/2015 (La Buona Scuola) riconosce e dà forza a questo principio, lo correda di alcune regole di funzionamento, inserite in questo Piano, e lo dota di risorse finanziarie”. Sulla base di quanto sopra scritto, in questi giorni sembra prendere forma un corso di aggiornamento obbligatorio di 25 ore per tutti i docenti curricolari che operano in classi che accolgono alunni con disabilità. Alcune indiscrezioni parlano di 25 ore obbligatorie ripartite in 8 ore su temi normativi e 17 ore di non meglio precisate “esercitazioni individuali”. A tal riguardo inizierà lo scontro con le organizzazioni sindacali che già a suo tempo avevano detto di essere nettamente contrarie a forme di aggiornamento obbligatorio.
Nel piano per la formazione professionale dei docenti per il triennio 2016-2019, allegato al decreto ministeriale 797/2016, si legge, tra l’altro: “la formazione è un dovere professionale oltre che un diritto contrattuale. Ai singoli insegnanti spetta inserire, nel proprio codice di comportamento professionale, la cura della propria formazione come scelta personale prima ancora che come obbligo derivante dallo status di dipendente pubblico. La formazione continua è parte integrante della funzione docente (artt. 26 e 29 del CCNL 2006-2009) e ora la legge 107/2015 (La Buona Scuola) riconosce e dà forza a questo principio, lo correda di alcune regole di funzionamento, inserite in questo Piano, e lo dota di risorse finanziarie”. Sulla base di quanto sopra scritto, in questi giorni sembra prendere forma un corso di aggiornamento obbligatorio di 25 ore per tutti i docenti curricolari che operano in classi che accolgono alunni con disabilità. Alcune indiscrezioni parlano di 25 ore obbligatorie ripartite in 8 ore su temi normativi e 17 ore di non meglio precisate “esercitazioni individuali”. A tal riguardo inizierà lo scontro con le organizzazioni sindacali che già a suo tempo avevano detto di essere nettamente contrarie a forme di aggiornamento obbligatorio.