Salve, sono un docente come tanti di voi che ogni giorno sui media legge di tutto e di più sulla nostra categoria.
Stamattina mi imbatto su un articolo. Leggo il titolo e mi dico: “ Forse ci siamo, qualcuno ( anche se questo qualcuno non ha legiferato in nostro favore) si muove, ha compreso che nella scuola non si può rimanere fino ai 67 anni. Comincio a leggere e rimango delusa. Mi balza agli occhi che forse non interesserebbe, il condizionale è d'obbligo in quanto si sta solo “ pensando", al comparto scuola nonostante siamo a pieno titolo appartenenti alla P.A., ma la delusione più grande arriva quando leggo – cit: il turn over con il reclutamento di nuovo personale motivato ed aggiornato. Rimango basita su queste parole PERSONALE MOTIVATO ED AGGIORNATO. Permettetemi di dire sine verba per non diventare prolissa e perché no anche scurrile perché SIAMO STANCHI. Dobbiamo farci sentire, si va in pensione perché si è raggiunti i requisiti per poterci andare che non possono essere sicuramente i requisiti che la sig.ra Fornero decise piangendo. La nascita del gruppo " No alla rimodulazione del calendario scolastico ", le iscrizioni che superano i 20.000 e quello che si è affermato con dignità finora, forse ripeto forse può arrivare a chi non VUOL sentire.
Antonietta Valente