Se non c'è stata vaccinazione non ci può essere lo stipendio: lo ha deciso un giudice di Belluno respingendo le richieste di due infermieri e otto operatori sociosanitari che avevano rifiutato di sottoporsi alla somministrazione della dose lo scorso febbraio e che per questo erano stati sospesi dal lavoro. I dieci sanitari, come riporta il Corriere del Veneto, dipendenti di due case di riposo del Bellunese, all'indomani del rifiuto erano stati messi in ferie forzate dalla direzione della rsa e sottoposti alla visita del medico del lavoro. Il medico aveva dichiarato i sanitari "inidonei al servizio" permettendo così che venissero allontanati dalle loro attività senza stipendio.
Se non c'è stata vaccinazione non ci può essere lo stipendio: lo ha deciso un giudice di Belluno respingendo le richieste di due infermieri e otto operatori sociosanitari che avevano rifiutato di sottoporsi alla somministrazione della dose lo scorso febbraio e che per questo erano stati sospesi dal lavoro. I dieci sanitari, come riporta il Corriere del Veneto, dipendenti di due case di riposo del Bellunese, all'indomani del rifiuto erano stati messi in ferie forzate dalla direzione della rsa e sottoposti alla visita del medico del lavoro. Il medico aveva dichiarato i sanitari "inidonei al servizio" permettendo così che venissero allontanati dalle loro attività senza stipendio.