Calo demografico: diminuiranno le opportunità di trasferirsi dal Sud al Nord per entrare in ruolo


Secondo la fondazione Agnelli il fenomeno del calo demografico investirà progressivamente tutte le regioni italiane, comprese quelle del Nord. 
In Italia, ricorda sempre la fondazione, la popolazione in età scolare fra i 3 e i 18 anni (dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado) è oggi di circa 9 milioni. Fra 10 anni, nel 2028, sarà scesa a 8 milioni. Il fenomeno investirà progressivamente tutte le regioni, comprese quelle del Nord; si può quindi prevedere un raffreddamento della mobilità territoriale dei docenti, poiché diminuiranno le opportunità di trasferirsi dal Sud al Centro-Nord per entrare in ruolo. A regole vigenti si assisterà anche a un rallentamento nel turnover: i nuovi insegnanti immessi in ruolo saranno in numero inferiore agli insegnanti che usciranno (per pensionamenti, ecc.).