Un gruppo di deputati del Movimento 5 Stelle (prima firmataria onorevole Rosalba De Giorgi) ha avanzato alla Camera una proposta di legge mirata a disciplinare l’uso degli smartphone, vietandoli a scuola e limitandoli, nell’uso, fino ai 12 anni. Il testo prevede otto articoli: divieto assoluto di qualsiasi smartphone o tablet nei primi tre anni di vita. Dai 4 anni in su l’utilizzo sarebbe consentito solo sotto la supervisione di un genitore ma con un limite orario: non più di un’ora al giorno dai 4 ai 6 anni; non più di tre ore dai 6 agli 8 anni; non più di quattro ore dai 9 ai 12 anni. Vietato inoltre il cellulare nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Un gruppo di deputati del Movimento 5 Stelle (prima firmataria onorevole Rosalba De Giorgi) ha avanzato alla Camera una proposta di legge mirata a disciplinare l’uso degli smartphone, vietandoli a scuola e limitandoli, nell’uso, fino ai 12 anni. Il testo prevede otto articoli: divieto assoluto di qualsiasi smartphone o tablet nei primi tre anni di vita. Dai 4 anni in su l’utilizzo sarebbe consentito solo sotto la supervisione di un genitore ma con un limite orario: non più di un’ora al giorno dai 4 ai 6 anni; non più di tre ore dai 6 agli 8 anni; non più di quattro ore dai 9 ai 12 anni. Vietato inoltre il cellulare nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.