“ Non aderisco quasi mai agli scioperi
della scuola, perché negli anni ho verificato che i risultati sono modesti,
sostanzialmente inesistenti: nella maggior parte dei casi le richieste vengono
accolte con il contagocce. Non aderisco quasi mai perché gli scioperi della
scuola, quelli indetti dalle maggiori sigle sindacali, sono sempre il venerdì,
circostanza che mi induce a essere malizioso: mi fa pensare che la scelta,
reiterata, non sia casuale, che la giornata di sciopero sia per molti un
potenziale anticipo del fine settimana “. Questa è una testimonianza riportata
all’inizio di un articolo pubblicato nelle pagine de Il Fatto Quotidiano