Nel 2022 sono già 3 gli studenti morti in alternanza scuola - lavoro. Sono forme di sfruttamento mascherate
Nicola Fratoianni (Verdi Sinistra) in riferimento all'ultima morte di uno studente impegnato in percorsi di alternanza scuola - lavoro, afferma quanto segue: “Rabbia e dolore, per una morte assurda e inaccettabile.Non si può morire di lavoro. Non si può morire di lavoro a 18 anni durante uno stage scolastico. Dopo Lorenzo a gennaio e Giuseppe a febbraio, ora piangiamo il terzo studente morto in pochi mesi durante un, cosiddetto, percorso formativo. Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con l’educazione e la formazione. Aboliamo queste forme di sfruttamento mascherate e restituiamo valore, sicurezza e dignità ai nostri giovani.”