Si può definire "pagliaccio" uno studente che impedisce lo svolgimento della lezione? Gli insegnanti si dividono
L'articolo di oggi 19 febbraio 2023 dal titolo " La difficoltà di tenere in classe un pagliaccio che non fa proseguire la lezione " produce numerosi commenti ed interazioni che dividono gli insegnanti, in relazione all'uso del termine "pagliaccio " attribuito agli studenti che con il loro comportamento ostruzionistico impediscono di fatto il regolare svolgimento della lezione in classe.. A testimonianza di tale divisione si riportano alcuni commenti postati nella pagina FB ufficiale di Regolarità e Trasparenza nella Scuola.
M. A.
Perché non si chiedono perché questo
elemento ha bisogno di farsi notare (fare il pagliaccio già è un giudizio
superficiale e cattivo) per loro devi essere un burattino e studiare in
silenzio. E se non è l'insegnante a catturare il suo interesse? E se ha
problemi di carenza di attenzione e di affetto? Si perde tempo se si riflette
un po'?
T. G.
M. A. certamente ci sono dei ragazzi che
magari lo fanno per il bisogno di essere accuditi, perchè soffrono di carenze
affettive a casa (come altri scaricano sui docenti l'aggressività repressa che
provano verso i loro genitori = mentre a casa sarebbero legnate a scuola il
docente è invece inerme è può essere attaccato con facilità) ... però dobbiamo
riflettere sul fatto che esistono anche le problematiche/malattie mentali (vedo
che è una psicologa per cui lo dovrebbe sapere), anche se da noi sono state
bandite d'ufficio, per cui ufficialmente non se ne può parlare, però esistono …
p.es. psicopatia, sociopatia, schizofrenia, disturbo bipolare ... solo per
citare le condizioni più gravi stando alle % nella popolazione, con queste
caratteristiche in media ce ne sono almeno un 2-3 per classe (per 25-30
alunni), ma in alcune magari la % sale per via della tipologia di scuola dove
forse alcune personalità tendono a concentrarsi … se in classe ci si trova con
alcuni ragazzi con queste problematiche non so quanto possa la cattura
dell'interesse o l'affetto ... (gli psicopatici - carattere genetico, allele
recessivo trasmesso per via materna - sono indifferenti a questo
sentimento/emozione, anche se lo possono fingere per i loro scopi manipolativi)
F. G.
M. A. spesso questi individui si
comportano così con tutti docenti e anche fuori dalla classe. Rifletterei sulla
mancata educazione ricevuta in famiglia. Un insegnante non è un terapeuta e
soprattutto ogni tanto è opportuno pure che un insegnante si occupi degli studenti
che fanno il proprio dovere, non necessariamente studenti bravi, ma studenti
che seguono la lezione e partecipano a prescindere da quanto è simpatico il
docente e da quanto sa 'catturare il loro interesse', terribile questo
concetto, i pagliacci sono spesso bulli dentro e fuori la scuola e il problema,
a mio avviso, non è da ricercarsi nell' istituzione scolastica, ma altrove.